"Disapprovo ciò che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo"

Dissero

sabato 10 novembre 2012

RIGORE, CRESCITA, EQUITÀ - La "grande storia" del governo Monti


Rigore, crescita ed equità. Mario Monti si aspetta questo dal governo che uscirà dalle urne alle prossime elezioni. Monti si aspetta che il prossimo governo segua le linee guida poste dal suo governo, i cui punti cardine (sempre secondo Monti) sono i tre principi appena elencati. Rigore, crescita ed equità.
In un anno di governo sicuramente non è mancato il rigore, anzi a volte è stato pure troppo ed eccessivo, come nel caso dell’ultima legge di stabilità proposta dal governo che fortunatamente la tanto vituperata politica ha provveduto a modificare.
La crescita non c’è stata e temo che non ci sarà per un bel po’, ma di questo penso che accusare il governo Monti sia un poco ingiusto. Sono altre condizioni, molto pesanti, che non permettono di porre fine alla crisi e di tornare a crescere.
L’equità, il grande fallimento di questo governo che ha avuto l’opportunità di restituire al paese un briciolo di giustizia sociale e invece ha favorito la crescita del divario sociale che ormai è la più grande piaga nella nostra società. Monti in questo senso è stato un Robin Hood al contrario, toglie ai poveri e da ai ricchi e alcuni suoi ministri, vice ministri e sottosegretari non sono da meno, anzi probabilmente dovremmo ringraziare tutti monti per averli tenuti a bada.
Spero che il prossimo governo conservi il rigore amministrativo, comunicativo e di idee del governo Monti.
Spero che il prossimo governo si batta perché ci sia una vera crescita, che possa portare benefici a tutti gli italiani e non solo a pochi eletti, in questo senso spero che il prossimo governo si batta contro tutti (specialmente contro i mercati finanziari e le varie agenzie di rating) per assicurare quell’antico valore che è l’equità. Antico ma mai tramontato.

Per maggiori approfondimenti sul governo Monti vi rimando a wikipedia.

domenica 4 novembre 2012

BREVE RIFLESSIONE - Per un possibile parrallelismo tra F1 e politica


Mi concedo una brevissima riflessione.
Oggi ho seguito la gara di Formula 1, ai primi quattro posti hanno tagliato il traguardo quattro campioni del mondo (Raikkonen, Alonso, Vettel e Button). Tra di essi c’è anche il prossimo campione del mondo (Vettel o Alonso) oltre all’ormai quasi sicuro terzo posto di Raikkonen che è tornato in F1 dopo qualche anno lontano dalle piste.
Ora mi chiedo, non è possibile trovare delle eccellenze del genere anche nella politica italiana? Dei campioni in grado di ristabilire una situazione di “normalità” nella nostra vita pubblica. Personaggi in grado di guidarci, di rappresentarci e soprattutto di renderci orgogliosi delle nostre scelte all’interno del seggio elettorale.
Io continuo a sperare, ma non so ancora per quanto.

venerdì 2 novembre 2012

Santanchè VS Scanzi

Qualche tempo fa accadeva questo in tv.
Chi è secondo voi il vincitore di questo "duello"?
All interno del filmato troverete qualche secondo di un'intervista d'epoca della Santanchè che smentisce tutto ciò che afferma nel resto del filmato.



HALLOWEEN - Istruzioni per l'uso


Oggi è il 2 Novembre, giorno in cui si commemorano i morti. Chissà se qualcuno in questa giornata si è fermato per pensare alla pseudo-festa di Halloween che ha invaso anche le nostre strade grazie alle spinte consumistiche che non ci permettono di emancipare la nostra tanto antica e fiera cultura.
Vediamo allora qual è il significato di Halloween.
Le origini
Molti pensano che Halloween abbia avuto origine con la festa di Ognissanti. Ma ciò non è vero. Ognissanti, che ha avuto origine nella Chiesa cattolica, era inizialmente celebrata in maggio. Nell'anno 834 fu spostata da maggio a ottobre al fine di sovrapporsi a un'antica festa druidica che aveva luogo l'ultimo giorno di quel mese.
Le origini di Halloween risalgono agli antichi druidi celti, circa 2000 anni fa. I Celti vivevano in ciò che oggi è la Francia, l'Inghilterra, il Galles e la Scozia, e celebravano la vigilia del nuovo anno, il 31 ottobre, in onore di Samhain, il principe della morte. I Celti credevano che in questo giorno gli spiriti malvagi dei morti ritornassero per creare confusione e caos fra i viventi. La festa doveva placare Samhain e gli spiriti dei defunti.
La vigilia di Samhain e altre pratiche occulte hanno dato origine a molte delle tradizioni che oggi fanno parte di Halloween. Il nome Halloween deriva dall'inglese: il primo novembre è il giorno di tutti i Santi, in inglese "All Saints' Day", e la vigilia del 31 ottobre è chiamata "All Hallowed Eve" ("vigilia di tutti i santi"), che è poi stato abbreviato in "Halloween".
La leggenda della zucca
Il simbolo universale di Halloween è la zucca intagliata con la faccia. Questo è probabilmente il segno più popolare associato alla festa. Deriva da una leggenda che parla dell'incontro fra un uomo e il diavolo.
Si racconta che un irlandese ubriaco di nome "Stingy Jack" vendette l'anima al diavolo per pagare i suoi debiti di gioco. Lo incontrò nella notte di Halloween e gli offrì da bere. Il diavolo accettò a condizione che Jack pagasse. Dopo aver bevuto Jack mise in dubbio che il diavolo fosse in grado di trasformarsi in qualsiasi cosa volesse. In questo modo lo imbrogliò e lo fece trasformare in una moneta per pagare la bevanda. Prima che il diavolo riuscisse a riprendere la sua forma normale Jack prese la moneta e la mise in tasca vicino alla croce d'argento per impedirgli di ritornare come prima.
Per liberarsi il diavolo fece un accordo, promettendo a Jack che l'avrebbe lasciato in pace per un anno se lo liberava. Jack acconsentì pensando che avrebbe avuto tutto il tempo per cambiata vita e che il diavolo l'avrebbe allora lasciato in pace. Ma poi non si curò della sua risoluzione né di sua moglie, né dei poveri e non andò mai in Chiesa, come aveva pensato. Così che il diavolo ritornò l'anno successivo a Halloween per prendersi Jack. Ma anche questa volta Jack riuscì con uno stratagemma a ingannare il diavolo, facendogli promettere di lasciarlo in pace per dieci anni.
Ma l'anno dopo morì. Gli fu negato l'accesso al paradiso, e così si diresse verso l'inferno. Ma il diavolo, furioso della sconfitta subita, gli impedì l'accesso al regno delle tenebre e lo spedì sulla terra a peregrinare come un'anima in pena poiché l'aveva ingannato. Mentre Jack vagava nelle tenebre per la terra cercando un posto per riposare, mangiò una rapa. Il diavolo gli lanciò un pezzo di carbone ardente dalle fiamme dell'inferno; Jack, disperato per la sua ricerca, prese il carbone e lo mise nella rapa per illuminare il suo cammino. Da allora, quando si vedono i fuochi fatui nelle zone paludose, c'è l'usanza di dire che sia Jack con la sua lanterna ("Jack-O-Lantern") alla ricerca di un luogo di riposo. Più tardi la rapa fu sostituita dalla zucca.
I simboli
Pipistrelli, gatti neri, la luna piena, streghe, fantasmi... questi simboli hanno poco a che vedere con la vigilia di Samhain. Si tratta però di simboli usati nel mondo occulto che hanno trovato un posto naturale nella festa di Halloween.
Le notti di luna piena sono il momento ideale per praticare certi riti occulti. I gatti neri vengono associati alle streghe per superstizione – si credeva che le streghe potessero trasferire il loro spirito in un gatto, e per questo ne avevano sempre uno.
Ai pipistrelli vengono attribuite capacità occulte perché hanno caratteristiche di uccello (che nel mondo occulto sono simbolo dell'anima) e di demonio (perché vivono nelle tenebre). Nel medioevo si credeva che sovente il diavolo si trasformava in pipistrello. Diviene così chiara la ragione per cui il pipistrello è diventato parte di Halloween.
L'importanza dell'occulto
Le origini di Halloween sono strettamente connesse alla magia, alla stregoneria e al satanismo. Gli adepti del satanismo e della magia riconoscono nel 31 ottobre uno dei giorni più importanti nell'anno: la vigilia di un nuovo anno per la stregoneria.
A causa delle sue radici e della sua essenza occulta Halloween apre una porta all'influsso occulto nella vita delle persone. L'enfasi di Halloween è sulla paura, sulla morte, sugli spiriti, la stregoneria, la violenza, i demoni. E i bambini sono particolarmente influenzabili in questo campo. L'industria cinematografica ha contribuito abbondantemente al dannoso influsso di Halloween promovendone e glorificandone i contenuti. 

Mi chiedo se una festa con significati così profondi possa essere commemorata con balli, sregolatezze e soprattutto spendendo molti molti molti soldi!

Per maggiori informazioni clliccate sui seguenti link: storia di Halloween, significato della festa notizie da wikipedia.